Nel suo strettissimo rapporto con il mondo vegetale, l’uomo non può immaginare la sua vita senza le piante, neppure nello spazio. Ma come si sviluppano questi organismi viventi in assenza di gravita, in condizioni del tutto estreme? È che importanza possono avere questi studi per il futuro dell’umanità? Sono alcuni dei quesiti a cui si cercherà di trovare una risposta assieme a Stefano Mancuso, divulgatore e fondatore della neurobiologia vegetale che ha cambiato il nostro modo di vedere anche un filo d’erba, incluso dal New Yorker tra coloro che sono ‘destinati a cambiarci la vita’.
Stefano Mancuso è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi, ed è stato il primo scienziato italiano ad essere invitato nel 2010 come speaker in un TED Global tenutosi ad Oxford e successivamente visualizzato oltre 1,4 milioni di volte solo sul sito TED.
Nel 2014 fonda PNAT, una start-up dell’Università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Nel 2016 vince il premio del Ministero della Scienza e Tecnologia austriaca “Wissenschaftbuck des Jahres” per il miglior saggio scientifico dell’anno. In qualità di scrittore esordisce nel 2013 con il best-seller Verde brillante (Giunti), mentre nel 2018 Plant Revolution vince il Premio Galile per la saggistica scientifica. Seguono con Laterza L’incredibile viaggio delle piante (2018), La Nazione delle Piante (2019) vincitore del Premio Capalbio e dell’Earth Prize, La pianta del mondo (2021) vincitore del Premio Pozzale Luigi Russo e Fitopolis, la città vivente (2023). Nel 2022 ha pubblicato con Einaudi La tribù degli alberi, il suo primo libro di narrativa. È inoltre autore di vari podcast tra cui Di sana Pianta realizzato nel 2023 per Chora Media in collaborazione con l’agenzia letteraria di Elastica. Nel 2022 è stato insignito del Fiorino d’Oro, ed è stato nominato direttore scientifico della neonata Fondazione per il futuro delle città.
Informazioni per il pubblico
Gli eventi a Space Meetings Veneto si terranno presso il Terminal Passeggeri di Venezia – Terminal 103 (Venezia Tronchetto).
La location è raggiungibile in auto. Il giorno dell’evento sarà possibile parcheggiare gratuitamente nel vicino Parcheggio P2 (aree Isonzo 1 e Isonzo 2).