Quali sono le origini della costante diminuzione del desiderio sessuale nella società occidentale contemporanea? E com’è possibile che un fenomeno di tale portata avvenga in un’epoca che pensavamo ormai libera da tabù e costrizioni? Andando alla ricerca delle motivazioni profonde e delle incertezze deitro questa generale «fuga dall’intimità dei corpi» che coinvolge anche le più giovani generazioni, Luigi Zoja tenta di riportare la sessualità al centro del discorso, come aveva fatto Freud per primo oltre un secolo fa, interrogandosi intorno a una questione tanto cruciale, inedita e ricca di implicazioni
«Oggi si incontrano infinite “prefigurazioni” del desiderio sessuale. Non provengono più dall’interno della personalità, come ciò che chiamiamo eros, ma ci giungono già confezionate dal mercato, o dalla pressione di certi gruppi. Si tratta di una libertà totale solo a parole, che nei fatti è spesso vissuta come prigionia all’interno del corpo e delle sue funzioni».
Luigi Zoja, psicoanalista di fama mondiale, è stato presidente dell’Associazione Internazionale di Psicologia Analitica e ha vinto due Gradiva Award. Ha lavorato a Zurigo, New York, Milano e pubblicato testi tradotti in quindici lingue. Con Einaudi ha pubblicato La morte del prossimo (2009), In difesa della psicoanalisi (2013, con S. Argentieri, S. Bolognini e A. Di Ciaccia), Nella mente di un terrorista. Conversazione con Omar Bellicini (2017), Vedere il vero e il falso (2018) e Il declino del desiderio. Perché il mondo sta rinunciando al sesso (2022).