Venezia celebra quest’anno uno dei suoi cittadini più illustri, il viaggiatore per eccellenza, Marco Polo, a settecento anni dalla morte. Il Festival delle Idee si unisce a questo omaggio non solo attraverso il tema della sesta edizione, Esplorando l’ignoto, ma affidando alla voce di un altro illustre veneziano, Alberto Toso Fei, scrittore e saggista, il racconto di Marco Polo, dei luoghi di Venezia in cui ha vissuto e tessuto relazioni, in cui ha messo a punto i suoi viaggi e le sua idea di spingersi verso mondi sempre più lontani e ignoti.
Un racconto che si trasforma esso stesso in un viaggio a ritroso di otto secoli per cercare le tracce del grande esploratore tra calli e fondamenta della Serenissima, a Campo San Lorenzo, nella Corte del Milion, in luoghi più e meno noti che porteranno alla luce anche impensabili segreti.
Attraverso un dedalo di testimonianze, di segni lasciati dal tempo, di scritture e simboli, di storie di dogi e mercanti dentro la storia di una città, Toso Fei, “IL narratore di Venezia”, arriverà al racconto di un oggetto del tutto particolare custodito dalla città: una sorprendente pietra d’angolo nella ricostruzione della vita e delle imprese dell’autore de “Il Milione”.
Dalle 11.30, con partenza da Campo del Milion, si svolgeranno le riprese / backstage di questo racconto, a cui le persone particolarmente interessate potranno assistere liberamente.
Veneziano dal 1351, Alberto Toso Fei discende da una antica famiglia di vetrai di Murano. È giornalista, scrittore e saggista tradotto in più lingue. I suoi libri sulla storia segreta e leggendaria di Venezia, nati dal recupero della tradizione orale, sono diventati performance teatrali, opere d’arte, installazioni, cacce al tesoro, percorsi turistici. Come una macchina del tempo vivente, con i suoi storytelling, dà vita a recital, conferenze-spettacolo, TEDx, iniziative, eventi on line e sui social. Protagonista della vita culturale a Venezia è un punto di riferimento per la sua storia. Alberto Toso Fei è il narratore di Venezia.